Alcune curiosità su Soweto

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Soweto si trova in prossimità di Johannesburg e, oltre ad essere molto conosciuta, ha avuto un ruolo cruciale nella lotta all’apartheid e nella storia recente del Sudafrica.

Oggi a Soweto vivono dai 2 milioni ai 4 milioni di abitanti, difficile avere un numero preciso perché i confini di Greater Soweto sono quanto di più indefinito ci possa essere e di conseguenza anche il conteggio dei suoi abitanti.

Soweto non è una unica realtà omogenea e non è solamente una township: a Soweto coesistono diversi quartieri, ognuno con caratteristiche e con una storia differenti: ci sono aree residenziali abitate dal ceto medio ma anche molte baraccopoli con le case in lamiera dove vivono persone molto povere; la zona sudoccidentale di Soweto è mediamente la più ricca, qui si trovano anche ville lussuose abitate da qualche pop star o da attori.

Alcune curiosità su Soweto che molti non conoscono:

  • cosa significa il nome di Soweto
  • cosa significa township nel mondo anglosassone e in Sudafrica
  • come è nata Soweto e perchè proprio vicino a Johannesburg
  • quale ruolo ha avuto Soweto nella lotta all’apartheid
  • quale ruolo ha avuto e ha Soweto nella cultura e nelle arti del Sudafrica
  • quale rapporto c’è tra Soweto e lo sport

Cosa significa il nome di Soweto

Soweto è una zona suburbana di Johannesburg molto estesa ed è suddivisa in diversi quartieri, ma il termine Soweto che origine ha e cosa significa?

Soweto semplicemente identifica la posizione del territorio che occupa rispetto alla posizione della città di Johannesburg, infatti è l’acronimo di South West Township, ovvero SO.WE.TO. o township sudoccidentale.

Cosa significa la parola township nel mondo anglosassone

Il Termine inglese township identifica alcuni agglomerati urbani o suburbani presenti nei paesi di lingua anglosassone, in realtà non esiste una unica traduzione ed è impossibile trovare una descrizione univoca per tutte le realtà che nel mondo vengono definite township, poiché in ogni luogo questo termine ha assunto una accezione differente.

Cosa significa la parola township in Sudafrica

In Sudafrica, ma anche in Zimbabwe e in Namibia, il termine township identifica gli agglomerati suburbani che in passato, soprattutto durante il periodo dell’apartheid, vennero creati dal governo per segregare i non-bianchi, quindi principalmente i neri, ma anche gli indiani e gli asiatici.

Oggi spesso le township vengono chiamate dai loro abitanti insediamenti irregolari o insediamenti non ufficiali e identificano in particolare quei territori dove si trovano le strutture in lamiera e senza servizi pubblici; chi vive in questi luoghi non ama particolarmente il termine township perché ricorda loro un triste passato di segregazione, quindi preferiscono altre definizioni.

Negli insediamenti irregolari vive la parte di popolazione più povera che, in attesa di un aiuto da parte del governo, che ha promesso a tutti una casa popolare, si trova a vivere in una situazione di disagio e al limite della tollerabilità; la maggior parte di chi vive qui sono neri, sia sudafricani sia immigrati dai paesi limitrofi.

Ma quelle aree suburbane come Soweto, che in passato erano occupate dalle township create dal regime dell’apartheid, oggi sono realtà molto più complesse di quanto si possa pensare, non ci sono più solamente case di lamiera o di legno, ma ci sono diverse case in muratura, anche molto belle in alcuni casi; in pratica si sono trasformate, o si stanno trasformando, in vere e proprie città.

Come è nata Soweto e perché proprio vicino a Johannesburg

Soweto ha una lunga storia: nacque quando a Johannesburg venne trovato l’oro all’inizio del XX secolo, in quel periodo molte persone si recarono in quest’area per lavorare proprio nell’industria mineraria.

Successivamente Soweto divenne uno dei luoghi in cui si concentrarono molte persone non-bianche, soprattutto in seguito all’inasprimento della segregazione razziale, delle leggi dell’apartheid e degli sgombri forzati; in questo periodo le dimensioni di Soweto crebbero a dismisura e comparvero le prime baracche di legno e lamiera.

Da questo momento fino alla fine del regime dell’apartheid la storia di Soweto non fu molto diversa da quella delle altre township che nacquero progressivamente nel paese.

Quale è stato il ruolo di Soweto nella lotta all’apartheid

Soweto e i suoi abitanti hanno attivamente combattuto in prima linea contro l’apartheid; qui vissero Nelson Mandela e Desmond Tutu, due personaggi di rilievo nella recente storia del Sudafrica e due figure chiave nella lotta al regime dell’apartheid.

In particolare gli Scontri di Soweto del 1976 sono stati molto importanti poiché hanno portato a diversi episodi di ribellione all’oppressione in tutto il Sudafrica e sono stati il primo passo del lungo percorso verso la democrazia, inoltre hanno avuto una eco mondiale e questo ha fatto sì che il Sudafrica sia finito sotto la lente di ingrandimento dell’opinione pubblica e da tutte le parti sono piovuti biasimo, condanne e boicottaggi.

Si può affermare che Soweto abbia guidato la lotta all’apartheid e abbia scritto parte della storia del XX secolo.

Il ruolo di Soweto nella cultura e nelle arti in Sudafrica

A Soweto si trovano molti luoghi interessanti dal punto di vista culturale, inoltre Soweto ha dato i natali alla carriera artistica di diversi artisti:

·       i musei e la cultura a Soweto

·       la musica e gli artisti musicali di Soweto

A Soweto negli ultimi decenni sono stati realizzati diversi musei molto interessanti che raccontano la storia recente del paese; è un bene che questa storia non venga dimenticata o strumentalizzata.

Nel quartiere di Orlando West, in Vilakazi Street, si trova la casa dove visse Mandela che è stata trasformata in museo; qui, oltre a scoprire alcuni aspetti della vita più privata di Nelson Mandela, si può vedere come vivevano le persone del ceto medio prima e durante il periodo dell’apartheid.

Sempre in Vilakazi Street si trova anche la casa dove visse Desmond Tutu, ma quest’ultima non è aperta al pubblico.

Poco lontano si trova l’Hector Pieterson Museum che consente ai visitatori di immergersi nella cruda realtà dell’apartheid e degli Scontri di Soweto.

La Casa di Mandela e l’Hector Pieterson Museum sono imperdibili durante una visita a Soweto.

Soweto è ritenuta da molti il luogo in cui nacque, negli anni ’90, il Kwaito, una sorta di hip-hop tipico del Sudafrica; questo genere musicale incorpora diversi elementi della musica house, dell’hip-pop americano e della musica tradizionale africana ed è diventato molto comune tra i sudafricani neri.

A Soweto sono nati anche diversi artisti e gruppi musicali come il Soweto Gospel Choir, il Soweto String Quartet e il Soweto Melodic Voices.

Il rapporto tra Soweto e lo sport

Uno degli sport più seguiti e amati a Soweto è il calcio, lo sport prediletto dalla popolazione nera.

A Soweto ci sono tre squadre di calcio che militano nella South African Football League: i Kaizer Chiefs, gli Orlando Pirates e i Mokora Swallows.

Kaizer Chiefs sono conosciuti con il soprannome Amakhosi che significa i capi in lingua Zulu e sono una delle squadre di calcio sudafricane che ha più tifosi.

La società dei Kaizer Chiefs è stata fondata nel 1970 da Kaizer “Chincha Guluva” Motaung, quando fece ritorno in Sudafrica, dopo aver giocato a calcio negli Atlanta Chiefs negli Stati Uniti; oggi la società ha sede a Naturena e gioca nel FNB Stadiumche si trova a Soweto.

Gli Orlando Pirates sono conosciuti con il soprannome di Persone Felici e sono una delle squadre più antiche di Soweto, vennero infatti fondati nel 1937 a Orlando West con il nome di Orlando Boys Club.

Oggi gli Orlando Pirates hanno la loro sede nel sobborgo di Houghton, che non si trova a Soweto, mentre giocano allo Orlando Stadium a Soweto.

C’è una forte rivalità tra gli Orlando Pirates e i Kaizer Chiefs e quando si gioca il derby allo stadio si registra il tutto esaurito.

I Moroka Swallows sono stati fondati nel 1947; oggi hanno la loro sede a Masakend e giocano al Volkswagen Dobsonville Stadium a Soweto.

I Moroka Swallows sono conosciuti con il soprannome gli Uccelli, mentre Moroka significa uomo della pioggia in Setswana; iloro principali rivali sono i Kaizer Chiefs.

A Soweto tutti gli anni si giocano anche gli Open di tennis di Soweto, torneo che fa parte dell’ATP Challenger Tour.

Infine, sempre ogni anno, lungo le strade di Soweto si corre la Maratona di Soweto.

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