I Mursi sono una popolazione che vive nel territorio del Parco Nazionale del Mago che si trova nella Bassa Valle dell’Omo in Etiopia; sono una delle tribù africane che, grazie al loro isolamento, sono riusciti a mantenere intatte le loro tradizioni e cerimonie.
I Mursi sono conosciuti soprattutto per i piattelli labiali indossati dalle donne, ma sono molte le pratiche di modificazione corporea che li caratterizzano come le scarificazioni e la pittura corporea.
I rituali, i riti di passaggio e le cerimonie vengono ancora praticati e seguono regole che sono state tramandate da una generazione all’altra; non a caso tra le figure più importanti per i Mursi ci sono il Komoru o sacerdote e la Ngerre o la guaritrice.
L’organizzazione sociale dei Mursi è relativamente complessa ed è caratterizzata: da una suddivisione in clan, la presenza di classi di età, una suddivisione in aree locali e la presenza di figure importanti che svolgono un ruolo importante per la collettività.
Si sa poco della storia di questo popolo poiché da sempre ha tramandato oralmente gli episodi salienti del suo passato, ma quello che è certo è che i Mursi si sono spostati diverse volte migrando alla ricerca di pascoli migliori per il bestiame, che ha un ruolo di primaria importanza, e di un luogo appropriato dove vivere.