La giraffa è un animale che ispira subito simpatia quando la si avvista durante un safari e solitamente si resta incantati dalla loro altezza e dalla loro eleganza.
La giraffa non è solamente l’animale più alto della terra, ma presenta altre caratteristiche fisiche uniche: hanno un cuore che pesa circa 11 kg, un collo lunghissimo che arriva a misurare fino a 1,8 metri, valori della pressione sanguigna doppi rispetto a quella di noi uomini, hanno anche una lingua lunghissima.
La lingua della giraffa è molto lunga, dai 45 ai 50 cm, ha un colore scuro, un viola-bluastro, dovuto alla quantità di melanina presente, che la protegge dal sole; inoltre è una lingua presile che può attorcigliarsi attorno ai rami degli alberi per poter strappare meglio le foglie di cui si nutre.
La giraffa trascorre gran parte del giorno mangiando, riesce a strappare solo poche foglie ad ogni boccone e ci vuole molta materia vegetale per alimentare un animale così grande; le giraffe possono mangiare fino a 34 kg di cibo al giorno.
Se la lingua della giraffa non fosse scura e protetta dalla melanina sarebbe esposta, ogni giorno e per diverse ore, al sole africano, i cui raggi solari sono molto forti e potrebbero provocare delle ustioni.
La lingua, essendo così lunga, permettere alla giraffa di nutrirsi di foglie che si trovano su rami anche molto alti, inoltre attorcigliandosi attorno al ramo, le consente di strappare più foglie ad ogni passaggio.
L’evoluzione ha fatto si che la lingua della giraffa diventasse molto dura, anche le labbra hanno una pelle molto resistente; questo fa si che la giraffa riesca a nutrirsi di foglie molto appetibili che crescono su rami molto spinosi, come ad esempio le acacie le cui le spine potrebbero diversamente causare tagli e ferite.
Qualora una spina venga accidentalmente ingerita dalla giraffa, la sua saliva, molto densa e appiccicosa, la avvolge e la rende inoffensiva in modo che non danneggi il suo apparato digerente.
La saliva prodotta della giraffa ha anche proprietà antisettiche e questo è utile per disinfettare i rari tagli che l’animale si può procurarsi mangiando; inoltre la giraffa queste proprietà antisettiche e prensili della sua lingua per pulirsi regolarmente le orecchie.
La bocca della giraffa ha un’altra caratteristica curiosa, l’interno presenta un palato osseo utile anch’esso per prevenire punture o tagli mentre la giraffa si ciba di alberi con rametti spinosi.
La giraffa usa i denti, la lingua lunga e il palato rigido per tagliare e strappare il cibo prima che i denti posteriori possano iniziare la masticazione.
La giraffa ha 32 denti proprio come gli esseri umani, ma sono posizionati differente: gli incisivi si trovano solamente nella mascella inferiore, mentre nella mascella superiore si trova, al loro posto, il palato osseo; i molari invece si trovano sia nella mascella inferiore sia in quella superiore, questi denti vengono usati per masticare il cibo che mangiano prima di deglutirlo, le giraffe sono ruminanti ed il bolo viene successivamente rimasticato dai loro molari posteriori.
Un’altra curiosità riguarda gli occhi della giraffa: sono posizionati in laterale rispetto alla testa, sono leggermente sporgenti e permettono all’animale di avere una buona visione periferica utile per avvistare possibili predatori.
Gli occhi, essendo sporgenti, necessitano di una adeguata protezione sia dai raggi del sole sia da eventuali spine degli alberi così come dalle formiche che difendono il loro albero casa; questa protezione viene fornita da lunghe e fitte ciglia che possono fare invidia a qualsiasi modella.
