Anche stamattina ci siamo svegliati prima dell’alba nel nostro campo mobile che si trova nella zona di Savuti, nel Chobe National Park in Botswana; dopo colazione partiamo.
Stamattina faremo un safari di qualche ora qui nell’area di Savuti e poi ci sposteremo nella zona del Chobe che si trova lungo l’omonimo fiume: il Chobe Riverfront.
Alle 6,15 siamo pronti a partire ma, appena mettiamo in moto l’auto, questa sprofonda nella sabbia, mannaggia!
Proviamo ad accelerare ma la situazione non migliora, anzi!
E’ ufficiale: ci siamo insabbiati!
La sabbia ci arriva a metà ruota, in queste condizioni c’è solo una cosa da fare: prendere la pala ed iniziare a spalare la sabbia, successivamente si devono posizionare dei rami sotto le ruote, in modo che facciano presa e si riesca ad uscire dal buco che si è formato.
La teoria è facile, la pratica è un po’ più faticosa, proviamo anche a farci trainare dall’auto di supporto, che trasporta tutto il materiale per fare il campo, ma, cercando di togliere noi dalla sabbia, si insabbia anche lei, solo per un attimo però, poi riesce a liberarsi.
Alla fine riusciamo a liberarci ma hanno dovuto spalare e spalare e spalare la sabbia per un bel po’.
Finalmente partiamo e decidiamo di provare ancora a cercare il North Pride, vogliamo vederli, speriamo di essere fortunati.
Dopo aver percorso qualche centinaia di metri vediamo delle impronte a bordo pista, sono inconfondibili, sono impronte di leone e, dai bordi netti, sono fresche; proviamo a seguirle e vediamo se ci portano a dove si trova il branco.
Poco dopo vediamo in lontananza un leone maschio in piedi in mezzo alla pista, eccoli!
Abbiamo trovato alcuni esemplari del North Pride!
Vediamo che guarda fisso verso la pianura erbosa del pan che si trova alla nostra destra, seguiamo il suo sguardo e vediamo due leonesse che vengono nella sua direzione, ma non sono da sole, con loro ci sono con 6 bellissimi cuccioli di leone che hanno meno di un mese.
Le leonesse vengono nella nostra direzione sotto lo sguardo vigile del leone maschio, i cuccioli sono meravigliosi, in certi momenti fanno fatica a camminare e inciampano nel terreno, sono davvero troppo teneri.
Li osserviamo mentre si avvicinano e passano a pochi metri dalla nostra auto, questo è stato uno degli avvistamenti più belli di questo viaggio fino ad oggi, inoltre è bello vedere che ci sono tanti cuccioli, sono una speranza per la sopravvivenza della specie.
Con ancora questa scena meravigliosa negli occhi ripartiamo, facciamo ancora un giro e poi ci dirigiamo verso il Gate di Ghoha, da qui percorriamo una infinita strada nel nulla, questo è solamente un trasferimento da una zona come il Savuti e il Chobe Riverfront.
Bye bye Savuti! Non vediamo l’ora di arrivare al Chobe Riverfront!