Siamo in Etiopia e oggi siamo andati a visitare una cittadina Dorze, abbiamo visitato il compound di una famiglia molto ospitale e poi abbiamo assistito alla celebrazione del Meskel, è stato molto interessante e, a tratti, emozionante.
Ma durante la nostra permanenza nella casa della famiglia Dorze abbiamo assistito ad un’altra cerimonia: la cerimonia del caffè.
Preparare il caffè in Etiopia richiede molto tempo ed è un vero e proprio rituale che viene celebrato ogni volta che c’è un ospite a cui si vuole dimostrare quanto sia il benvenuto.
Siamo proprio curiosi di assistere a questa cerimonia.
Dopo pranzo, ad un certo punto, arriva la mamma della nostra guida locale Dorze, la abbiamo già conosciuta in mattinata quando abbiamo visitato il loro compound; per l’occasione si è cambiata e ha indossato il tipico velo bianco delle donne etiopi.
Si siede su uno sgabellino basso e accende un fuoco a terra, prende un pentolino, vi ripone i chicchi crudi del caffè e mette il pentolino sul fuoco.
Con il calore i chicchi di caffè si tostano e nell’aria si sprigiona un aroma di caffè inebriante; ci vuole un po’ di tempo prima che i chicchi siano tostati alla perfezione, ma d’altronde ogni rituale ha i suoi tempi.
Una volta che i chicchi sono tostati vengono messi in un mortaio e con un pestello vengono frantumati finché non vengono ridotti in polvere; nel mentre, in un altro pentolino posizionato sul fuoco, l’acqua inizia a bollire.
Quando l’acqua bolle il pentolino viene tolto dal fuoco e, subito dopo, viene aggiunta la polvere di caffè; a questo punto viene lasciato riposare per qualche minuto e poi il caffè è pronto per essere servito.
Su un tavolino di legno basso, abbellito con dei rami di bouganvillefioriti, sono state posizionate tutte le tazze; un paio di ragazzi ci servono il caffè.
Il caffè etiope è molto forte perché è molto concentrato e anche la qualità del caffè è intensa, inoltre non viene filtrato prima di versarlo, quindi nella tazza resta sempre il fondo; solitamente il caffè etiope non viene mai zuccherato, quindi se a qualcuno piace il caffè dolce deve portarsi una scorta di zucchero.
Insieme al caffè ci offrono dei ceci tostati, sono molto buoni.
E’ stato molto interessante partecipare alla cerimonia del caffè, non solo perché abbiamo assistito a tutto il procedimento ma perché ci siamo sentiti i benvenuti in questa famiglia.
