I leoni sono felini sociali e vivono in branchi composti da uno o più maschi dominanti e da un gruppo di femmine imparentate tra loro.
La società dei leoni è poligama e un leone maschio si accoppia con più femmine del branco; ma avviene anche il contrario: una femmina in estro si accoppia con tutti i maschi del branco e lo fa per un motivo molto semplice, la salvezza dei propri cuccioli.
Un leone maschio infatti uccide i cuccioli di altri leoni, per indurre la leonessa ad entrare in estro e quindi per accoppiarsi e portare avanti la propria progenie; quindi, se le femmine si accoppiano con tutti i leoni del branco, ognuno di essi sarà convinto che i cuccioli siano i propri, non li ucciderà ma anzi li proteggerà.
Per i leoni il corteggiamento e la fase di accoppiamento dura circa una settimana, gli amanti lasciano il branco e restano in disparte; in questo periodo i leoni maschi sono particolarmente aggressivi con i concorrenti e sono gelosi della propria femmina.
Durante il periodo di accoppiamento i leoni non si nutrono e, a volte, non bevono, questo per paura che, allontanandosi, un rivale possa intromettersi.
Il corteggiamento avviene con coccole caratterizzate da leccate, strofinamento dei musi e da movimenti sinuosi delle leonesse volti a stimolare il partner.
Il rapporto vero e proprio dura pochi secondi, ai nostri occhi potrebbe sembrare piuttosto deludente, ma il rito di accoppiamento viene replicato ogni 15/20 minuti per oltre 40 volte al giorno e, nei quattro o cinque giorni di “amore”, i leoni arrivano ad avere oltre 250 rapporti.
Ma le prestazioni sessuali del leone sono aiutate da un trucco, il leone maschio infatti ha il baculum, o osso penico, che aiuta l’animale a mantenere l’erezione.
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