La provincia di Free State si trova nella zona centro orientale del Sudafrica, originariamente era conosciuta come lo stato boero di Orange Free State, mentre l’attuale nome è in uso dal 1995; è la terza provincia sudafricana più grande per estensione, ma è la seconda più piccola come popolazione e come densità di popolazione.
Il Free State si trova tra il fiume Vaal a nord e il fiume Orange a sud, da questo fiume derivava il nome della ex repubblica boera; la regione è caratterizzata da una serie di pianure ondulate di campi coltivati, che si innalzano verso le incantevoli montagne di arenaria nel nord-est.
La provincia confina a nord con la provincia di Nord Ovest (North West) con il Gautenge con la provincia di Mpumalanga, a est confina con la provincia del KwaZulu-Natal e lo stato del Lesotho, mentre a sud confina con la provincia del Capo Orientale (Eastern Cape) e ad ovest con la provincia del Northern Cape; il capoluogo della provincia è Bloemfontein che è anche la capitale giudiziaria del Sudafrica.
La provincia si trova sull’Highveld, un altopiano che sale fino ad un’altitudine di 1.800 metri nella parte orientale mentre a ovest raggiunge un’altitudine di circa 1.200 metri; il Free State è una terra pianeggiante con un terreno fertile e un clima eccezionalmente favorevole all’agricoltura.
Le pianure erbose consentono una fiorente industria agricola; con oltre 30.000 aziende agricole, che producono oltre il 70% del grano del paese, questa regione è il granaio del Sudafrica.
Il Free State possiede considerevoli giacimenti minerari, in particolare di oro e di diamanti, si trovano per lo più nella parte settentrionale e occidentale della provincia.
In questa provincia sudafricana sono ancora molto evidenti le diversità culturali e storiche dei propri abitanti, i neri costituiscono più dei tre quarti della popolazione della provincia e la lingua più parlata è il Sotho; qui la cultura nera è ancora fortemente influenzata dalla vita tribale; la supremazia dei capi è ancora riconosciuta da tutti e l’eredità della tradizionale religione animista è ancora evidente nonostante l’influenza del cristianesimo.
Cosa vedere nella provincia di Free State
Il capoluogo della provincia di Free State, Bloemfontein, è anche la capitale giudiziaria del Sudafrica, grazie alla sua abbondanza di rose che vengono coltivate qui, Bloemfontein è popolarmente conosciuta come “la città delle rose”; inoltre sono molto interessanti i musei di storia che la capitale custodisce.
Vicino alla cittadina di Vredefort, si trova il più antico e vasto cratere formatosi dall’impattodi un meteorite, il Vredefort Dome, che, nel 2005, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per il suo interesse geologico.
Il cratere meteoritico si è in gran parte eroso nel corso dei millenni, ma si possono comunque ammirare le sue notevoli dimensioni; ha infatti un diametro di oltre 200 chilometri e al suo interno si possono ammirare spettacolari formazioni rocciose, qui inoltre è presente il granito rosa, questo è l’unico luogo al mondo dove è possibile trovarlo.
Il cratere risale a oltre 2 miliardi di anni fa; è possibile percorrerlo in automobile e si può anche partecipare a tour guidati attorno al cratere centrale.
L’attrazione principale dalla provincia di Free State è indubbiamente il Parco Nazionale di Golden Gate, posto alle pendici dei monti Maluti, vicino al confine con il Lesotho, nella zona nord orientale del Free State.
Il Golden Gate Highlands National Park deve il suo nome dalla colorazione dorata delle ripide pareti di arenaria che brillano al sole; sono proprio le formazioni rocciose stratificate, con i loro speroni di arenaria dai colori che vanno dal bianco, al rosso, passando per il giallo e l’ocra ad essere la caratteristica più notevole del parco.
La bellezza del paesaggio è dovuta alle forme bizzarre delle sue rocce, modellate dagli agentiatmosferici; le ripide pareti di arenaria danno il meglio quando sono illuminate dal sole, assumendola tipicacolorazione dorata.
Il parco è stato istituito nel 1963, si estende per 120 kmq e sorge a un’altitudine compresa tra i 1892 e i 2837 metri, oltre alle formazioni rocciose custodisce anche antiche pitture rupestri del popolo Sane numerosi reperti paleontologici, tra cui uova di dinosauro e scheletri.
Il Parco Nazionale di Golden Gate ospita anche numerosi animali selvatici, si possono ammirare manguste, eland, zebre, oribi, sciacalli, damalischi dalla fronte bianca (blesbok), inoltre nel parco nidificano oltre 140 specie di uccelli, tra cui i rari avvoltoi degli agnelli, conosciuti anche come gipeti (bearded vulture), gli ibis calvi (bald ibis), anch’essi a rischio di estinzione, le aquile nere e le aquile marziali (Black Eagle and Martial Eagle), diverse specie di falchi e di gheppi (falcon and kestrel).