Ci troviamo nel Parco di Hluhluwe-iMfolozi, nella parte di iMfolozi, in Sudafrica; questa è la prima volta che ci avventuriamo in questa parte del parco.
Abbiamo scelto il Mpila Camp che ha sia cottage sia tende e noi abbiamo preferito quest’ultime.
Facciamo check-in, facciamo un giro al negozio, ma ha davvero poche cose, noi, sapendolo, siamo arrivati preparati, abbiamo fatto la spesa a St. Lucia l’altro giorno.
Seguiamo le indicazioni per la tenda n° 27 e, quando la troviamo, parcheggiamo il Dr. Livingstone e imbocchiamo il sentiero che conduce alla nostra tenda.
Ma è bellissima! Si trova su una piattaforma di legno ed è composta da tre parti, l’area centrale che è costituita da un grande terrazzo di legno dove si trova anche il tavolo, le panche e alcune sedie; una seconda parte è costituita dalla tenda principale dove si trova sia la camera sia il bagno e l’ultima parte, una casetta realizzata con canne di bamboo, all’interno della quale si trova la cucina completamente attrezzata.
La cucina è chiusa con un bel catenaccio perché tra scimmie e babbuini di giorno e iene e tassi del miele la notte è meglio chiudere a chiave le provviste.
C’è anche il braai in una posizione isolata e fuori dal perimetro della tenda, ci hanno detto di stare attenti se cuciniamo la carne perché le iene si avvicinano e, appena ne hanno l’occasione, la rubano; domani sera scopriremo se è vero e come andrà a finire la lotta per la cena.
Stasera ci godiamo un bel tramonto dai colori accesi bevendoci uno Spritz fatto con l’Aperol e lo chardonnay di Casa Montini, la nostra cantina preferita dell’Oltrepò Pavese.
Cuciniamo la cena, ma non usiamo il braai, ma la cucina; ad un certo punto, mentre stiamo mangiando, arriva una iena maculata e ci guarda; per questa sera l’abbiamo fregata, le iene infatti rubano il cibo dal braai, domani vedremo cosa succede.
Oggi è stata una giornata lunga ma una delle più belle di questo viaggio per gli avvistamenti che abbiamo fatto.
