Stamattina siamo partiti molto presto dal Parco Nazionale Kruger in Sudafrica perché dovevamo raggiungere il Mantenga Cultural Village in Swaziland, a pochi km da Mbabane, per le 11:00.
Arriviamo alle 10:30, abbiamo tutto il tempo di pagare il fee di ingresso e rilassarci un po’; subito dopo di noi arrivano anche altri due ragazzi italiani, sono di Bergamo; è divertente trovare dall’altra parte del mondo qualcuno che in Italia vive a poche decine di km da te.
Andiamo al bar a bere qualcosa in attesa che inizi lo spettacolo e le danze; facciamo quattro chiacchiere con i bergamaschi, ovviamente si parla di viaggi e di Africa.
Alle 11:15 vengono a chiamarci e andiamo nel piccolo anfiteatro, ci accomodiamo e aspettiamo; ad un certo punto ci raccontano il programma della giornata: prima assistiamo alle danze tradizionali, poi visitiamo un villaggio tradizionale ed infine si può fare una breve passeggiata per andare a vedere una cascata, in alternativa si può andare in auto.
Le danze tradizionali Swazi sono belle, noi, come sempre, facciamo foto e video, ma ci godiamo anche lo spettacolo; a seguire cantano anche due gospel, sono davvero bravi.
Terminato lo spettacolo veniamo accompagnati da una guida a visitare la ricostruzione di un villaggio tradizionale Swazi e ci spiega come vengono costruite le capanne, come è organizzata la struttura del villaggio e come vivono i suoi abitanti; è molto interessante e loro sembrano felici e orgogliosi di mostrare la loro cultura a noi visitatori.
Quando terminiamo la visita è l’una passata, decidiamo di andare a vedere la cascata in auto così da risparmiare un po’ di tempo, con il senno di poi abbiamo fatto bene ad andare in auto, la strada per raggiungere la cascata è tutta sotto al sole e fa caldo.
Ci è piaciuto molto di più il Mantenga Cultural Village qui in Swaziland rispetto al Leseda Cultural Center in Sudafrica perché sembra molto più genuino e loro sembrano orgogliosi di mostrarci le loro tradizioni.