Il Parco Nazionale di Kakum

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Il Parco Nazionale di Kakum, situato nell’entroterra di Cape Coast, copre un’area di 375 kmq e protegge un grande tratto di foresta pluviale vergine del Ghana.

Originariamente destinata a riserva forestale, nel 1931 l’area di Kakum non era aperta al pubblico e, una parte di essa, veniva sfruttata per il legname e il disboscamento però stava minacciando di deturpare irrimediabilmente questo tratto di foresta pluviale costiera.

Successivamente l’area di Kakum venne dichiarata protetta e venne unita alla contigua Riserva di Assin Attandaso, per formare l’ampia Kakum Conservation Area. 

L’area di Kakum, in un secondo momento, con l’intervento e il sostegno delle comunità locali, tutta l’area venne proclamata parco nazionale nel 1992.

Il disboscamento degli anni ’70 e ’80 fortunatamente ha compromesso, non irrimediabilmente, solo in parte la foresta, che rimane, ancora oggi, per la maggior parte in condizioni incontaminate; il tipo di vegetazione predominante è la foresta pluviale umida, sia vergine sia semi-decidua, e caratterizzata da elevate precipitazioni e da un elevato tasso di umidità, con una media del 90%.

La diversità della flora di Kakum è tale che il numero di specie vegetali registrate supera le 200 unità per 1 ha quadrato. 

La foresta presente nel Parco Nazionale di Kakum è sia primaria sia secondaria, la differenza consiste nel fatto che la foresta primaria è incontaminata e vergine, mentre la foresta secondaria è stata in qualche modo “disturbata” da eventi naturali o umani e si sta riprendendo a seguito di questi eventi.

Solitamente la foresta primaria presenta una copertura, o canopea o canopia (canopy), completa che fa filtrare poca luce fino al suolo, la foresta secondaria di contro non presenta una copertura completa, ma è caratterizzata da alberi più piccoli e la luce filtra fino al suolo, permettendo la crescita di numerose specie pioniere.

Gli strati verticali della vegetazione di una foresta

La vegetazione di foresta è divisa in cinque ampi strati verticali:

Suolo

Il primo strato è a livello del suolo e consiste in un pavimento scarsamente vegetato e dominato da piante erbacee.

Arbusti

Al di sopra del suolo si trova il secondo livello, caratterizzato da uno strato di arbusti che può raggiungere circa i 4 metri di altezza.

Chioma

La chioma costituisce il terzo strato e corrisponde alla propagazione di alberi che raggiungono un’altezza di circa 18 metri, sopra la quale si trova la chioma principale chiusa degli alberi più grandi, tipicamente alti circa 40 metri.

Copertura

La copertura è costituita dagli alberi emergenti, ossia che si ergono sopra gli altri in altezza, molti di loro molto vecchi, che raggiungono un’altezza fino a 65-70 metri.

Fogliame

Questo strato è costituito dalla parte frondosa degli alberi, dove si trovano le foglie.

 

Il Parco Nazionale di Kakum ospita circa 100 specie di mammiferi e custodisce la più elevata concentrazione di elefanti di foresta, stimati in circa 250 esemplari, oltre a specie rare come il bongo, l’ilochero (giant forest hog), sei tipi di cefalofi (duiker), il leopardo, vari scoiattoli volanti (flying squirrel) e numerose altre specie.

Sono presenti anche diverse specie di primati, alcune delle quali rivestono una particolare importanza, come il cercopiteco Diana (Diana Monkey) e i colobi orsini (Western black-and-white colobus) e i colobi verdi o di Van Beneden (olive colobus or Van Beneden colobus).

Il Kakum è stato classificato come Important Bird Area dalla Bird Life International, per la presenza di uccelli numerose specie presenti nell’area.

Sono state registrate oltre 250 specie di uccelli, tra cui 8 specie a rischio di estinzione, 9 specie di buceri (hornbill), il raro pappagallo cinerino (African grey parrot) e la faraona pettobianco (white-breasted guineafowl).

L’area complessiva della Conservation Area di Kakum ospita anche circa 650 specie di farfalle, più di quelle presenti in tutta l’Europa, tra cui due specie endemiche: la Diopetes kakumi, scoperta nel gennaio del 1994 e la Hypolycaena kakumi.

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