La Grande Migrazione del Serengeti è una delle migrazioni più famose al mondo, ma non è l’unica che si verifica nel continente africano; c’è una migrazione sconosciuta ai più che si verifica in Africa Meridionale.
Grazie al lavoro svolto dal WWF, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e del Turismo della Namibia, al Dipartimento del Botswana per la Fauna selvatica e all’associazione Elephants without Borders, si ora può affermare che una delle migrazioni di mammiferi con il percorso più lungo in Africa, e nel mondo, si svolge tra Namibia e Botswana.
Per svolgere questo studio sono state radiocollarizzate otto zebre e, per un lungo periodo, sono stati monitorati i loro spostamenti e il loro percorso migratorio, attraverso le pianure del Botswana e della Namibia.
Ogni anno, infatti, decine di migliaia di zebre di Burchell intraprendono un leggendario viaggio che le porta dai territori alluvionati del fiume Chobe, al confine tra Namibia e Botswana, ai lontani pascoli della regione dei Makgadikgadi Pans, sempre in Botswana, coprendo una distanza di circa 500 chilometri.
Spinte dalla continua ricerca di erbe ricche di minerali e di fonti d’acqua, le zebre migrano attraversando la Kavango Zambezi Conservation Area (KAZA), la più grande area di conservazione transfrontaliera del mondo, che copre complessivamente 109 milioni di ettari in cinque paesi dell’Africa meridionale: Angola, Botswana, Namibia, Zambia e Zimbabwe
La prima parte della migrazione delle zebre avviene tra novembre e dicembre, durante questo periodo le piogge sono abbondanti e i pascoli sono ricchi nel Parco Nazionale di Nxai Pan e nei Makgadikgadi Pans in Botswana.
Quando la stagione delle piogge giunge al termine le zebre si spostano verso nord, attraversando parte del Bacino del Deserto del Kalahari e il Delta dell’Okavango, raggiungendo il Fiume Chobe, al confine tra Namibia e Botswana, che costituisce una fonte d’acqua permanente; negli ultimi anni, da quando il Fiume Boteti, al confine occidentale dei Makgadikgadi Pans, è tornato a scorrere, alcune zebre si fermano sulle sue sponde durante la stagione secca, anziché percorrere i km che le separano dal Fiume Chobe.
Per vedere dal vivo questo spettacolo della natura scriveteci, sarà un piacere organizzarvi il viaggio.