Questo altopiano vulcanico è una zona remota della Conservation Area del Ngorongoro, qui, a differenza del Cratere di Ngorongoro, non ci sono molti visitatori ed è difficile incontrare altri fuoristrada.
Per raggiungere questa zona si deve percorrere una strada sterrata che inizialmente costeggia il Cratere di Ngorongoro nella parte sud e poi si dirige verso sud fino a raggiungere le Colline di Irsimigiyo; lungo il percorso si attraversano differenti insediamenti Masai.
In queste terre è possibile intraprendere una camminata nei prati per giungere sul bordo della scarpata della Great Rift Valley da dove si ha una vista panoramica sul Lago Eyasi, terra dei Datoga e degli Hadzabe.
Durante questa camminata si incontrano diversi villaggi Masai che abitano in queste zone; anche se la presenza di fauna è inferiore qui rispetto altrove, proprio per la presenza dei Masai che conducono al pascolo il bestiame, è comunque obbligatorio essere accompagnati da un ranger armato.
E’ anche possibile scalare il Monte Lemagarut che si trova a ovest rispetto al Cratere di Ngorongoro; è necessario avere un’intera giornata a disposizione poiché la salita in cima non è semplice e solo persone ben allenate possono affrontare questa escursione.
Solitamente si parte al mattino dopo colazione, si raggiungono in 4×4 le Colline di Irsimigiyo; da qui, scortati da un ranger armato, si inizia la ascesa al Monte Lemagarut che è alto 3147 metri s.l.m.; il percorso di 4,5 km per raggiungere la cima richiede 3 ore e mezzo di cammino, copre un dislivello di 800 metri e attraversa boschi, praterie e valli ricoperte di foreste.
Una volta arrivati in cima, nelle giornate limpide, si apre una vista a 360 gradi sulle infinite Pianure del Parco Nazionale del Serengeti, sul Lago Eyasi e sul Cratere di Ngorongoro.
Le zone della Conservation Area del Ngorongoro
- Il Cratere di Ngorongoro
- Gli Altopiani Orientali
- Gli Altopiani Meridionali
- Le Pianure Settentrionali