L’abbigliamento e i gioielli dei Turkana

L’abbigliamento tradizionale dei Turkana è molto semplice e consiste in un telo annodato sulla spalla, a formare una sorta di tunica, per gli uomini; mentre per le donne l’abito è costituito da due pezzi di stoffa o di pelle avvolti attorno alla vita e al petto.

Le donne sono abili nel lavorare il cuoio e realizzano gonnelline di pelle, abbellite da perline multicolore e da pezzi di uova di struzzo.

Sono gli ornamenti che rendono i Turkana uno dei popoli più caratteristici e riconoscibili, questo discorso vale soprattutto per le donne che indossano innumerevoli collane di perline colorate che arrivano a pesare fino a 10 chilogrammi; le donne Turkana utilizzano il grasso animale come lubrificante per evitare l’eccessivo sfregamento sul collo a volte mischiandolo con escrementi di cane.

Le collane in passato venivano realizzate con semi e conchiglie, oggi invece vengono utilizzate perline colorate in vetro o in plastica.

Queste enormi collane elaborate sono una rappresentazione dello status sociale di chi le indossa; per le donne hanno un valore così importante che non vengono mai rimosse, se non in caso di malattia o per il lutto di un parente, e gli uomini fanno di tutto per arricchire e aumentare il numero di collane delle proprie mogli.

Fin dalla nascita le ragazze ricevono dai loro padri collane realizzate con colori vivaci come il rosso, il verde, il blu e il giallo; quando raggiungono i 20 anni di età, ovvero l’età del matrimonio, avranno accumulato il massimo di collane che possono indossare; con il matrimonio infatti dovrà cedere le sue collane alle sorelle più giovani e da quel momento indosserà solo le collane che me vengono regalate dal marito; nel caso diventi vedova sostituirà le collane colorate con collane completamente bianche.

Le donne sposate indossano inoltre anche una collana di metallo piatta che ha la stessa funzione dell’anello nuziale.

Sono molto elaborate anche le acconciature dei Turkana, in particolare le donne si radono i capelli ai lati della testa mentre al centro li intrecciano e li arricchiscono con una applicazione di perline e piume; mentre come fissante per l’acconciatura utilizzano grassi animali e cenere di legna mescolati insieme; nonostante la vicinanza e la similitudine con i Samburu per alcuni aspetti, le fogge dei capelli sono totalmente differenti.

I Samburu utilizzano anche altri ornamenti oltre alle collane come ad esempio orecchini, pendenti e labrets; questi ultimi sono dei monili che vengono inseriti nel labbro inferiore, come una sorta di “piercing tradizionale”.

Infatti, oltre che all’orecchio, viene praticata anche la perforazione del labbro inferiore, il buco viene realizzato utilizzando una spina ottenuta dagli alberi di acacia; questa pratica tradizionale si sta perdendo oggigiorno, solo le persone più anziane hanno ancora i labrets.

Osservando le collane, orecchini, pendenti e altri ornamenti femminili si possono desumere alcune informazioni sulle donne che li indossino; ad esempio è possibile capire se sono sposate oppure nubili; inoltre si può scoprire la situazione familiare come le recenti nascite, i lutti, lo status di vedovanza o la lontananza temporanea del marito.

Anche gli uomini utilizzano stili di abbigliamento e acconciature differenti per evidenziare i gruppi di età, le occasioni importanti, i passaggi di status; ad esempio i ragazzi Turkana impegnano diverse ore per preparare le elaborate acconciature che segnano la fine del rito di iniziazione.

Gli uomini Turkana utilizzano una sorta di appoggia testa, che si chiama ekicholong, e viene realizzato in legno e serve per non rovinare le decorazioni e le pettinature durante il sonno; questi oggetti vengono poi utilizzati anche come sgabelli durante il giorno.

Le acconciature realizzate con argilla e ocra, chiamate emedot, sono una sorta di chignon sulla parte posteriore della testa e vengono decorate con piume di struzzo e identificano i giovani guerrieri; successivamente, quando poi passano al seguente gruppo di età, gli uomini Turkana si radono completamente.

Gli uomini Turkana, sono abili lavoratori di metalli e, oltre a realizzare orecchini in alluminio, realizzano uno speciale bracciale che consiste in una sorta di coltello da polso che viene nascosto in una guarnizione di cuoio di pelle di capra.

Caratteristici sono pure i bastoni utilizzati regolarmente dagli uomini Turkana: sembrano comuni canne decorate ma in realtà sono armi da difesa, che hanno anche un’altra funzione: solitamente ne vengono utilizzati due, uno per accompagnare la marcia e l’altro più lungo per indirizzare il bestiame quando viene condotto al pascolo.