Gli Himba vivono in Namibia, fanno parte del ceppo Bantu e discendono dal popolo Herrero, con cui condividono la stessa lingua ma hanno tradizioni e soprattutto un passato differenti.
Infatti un parte degli Herrero che vivevano in Namibia, per paura delle aggressioni da parte della tribù dei Nama, nella seconda metà del XIX secolo fuggì in Angola attraversando il fiume Kunene; una volta giunti nelle nuove terre chiesero protezione ed ospitalità al popolo San; meglio conosciuti come Boscimani, anche se loro considerano dispregiativo questo appellattivo.
Gli Himba vengono anche chiamati Ovahimba, dove Ova significa “mendicante”, mentre Himba significa “popolo”; quindi il loro nome per esteso significa “popolo che mendica”, proprio perchè hanno mendicato ospitalità ai San.
Soltanto intorno al 1920 gli Himba fanno ritorno nelle loro terre di origine, il nord della Namibia, portando con sé lo stile di vita appreso dai boscimani.
Con questa loro assenza hanno evitato il periodo della colonizzazione tedesca sotto la quale gli Herrero sono stati massacrati e privati della loro cultura a favore di una forzata occidentalizzazione.
Ancora oggi gli Himba rifiutano la modernità e vivono in villaggi con capanne fatte di fango; le donne ricoprono un ruolo fondamentale nell’organizzazione sociale.
La vita, la tradizione e la cultura del popolo Himba
- Abbigliamento ed acconciature del popolo Himba
- I riti della nascita e della morte degli Himba
- La storia ddel popolo Himba
- L’organizzazione sociale e le credenze religiose del popolo Himba