Un giro per la città di Arusha

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Stamattina ci svegliamo e ci prepariamo, oggi vogliamo visitare un po’ la città di Arusha in Tanzania; non è una città che offre particolari attrattive, ma è comunque interessante trascorrervi una giornata prima di partire per il safari, oppure al ritorno, prima di ritornare a casa.

Da qui partono tutti i safari del Circuito del Nord, quindi è spesso una tappa obbligata per i viaggiatori; ha un clima temperato tutto l’anno, grazie ai suoi 1.350 metri di altitudine, e offre buone strutture e ottimi ristoranti, oltre ad alcuni luoghi di interesse e tanto verde.

Come prima cosa facciamo un giro nella zona dove si trova la torre dell’orologio, qui si trova anche uno degli hotel storici di Arusha, l’Arusha Hotel; in passato abbiamo alloggiato qui e possiamo dire che è molto bello, anche se un po’ demodé, ha anche un bel giardino con la piscina.

Questa è la zona dove si trovano diversi ristoranti e caffè sia europei sia tanzaniani sia asiatici, un po’ per tutti i gusti insomma.

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Poco distante da qui si trova il Mercato Masai, qui si trovano molti negozi e bancarelle che vendono statue, maschere, quadri, bigiotteria, accessori, borse e tante altre cose; è possibile trovare di tutto ed è un buon posto per fare acquisti e portare a casa qualche regalo.

Poi andiamo a fare un giro in uno dei mercati, in città ce n’è più di uno; la città di Arusha ha molti abitanti e un mercato solo ovviamente non sarebbe sufficiente.

Solitamente i mercati sono divisi in zone, in base ai prodotti che vengono venduti, e coprono una area molto estesa.

Una delle mie zone preferite è quella dove si vendono la frutta e la verdura, spesso un venditore vende uno o due tipologie di prodotto, probabilmente i frutti del proprio raccolto; nonostante le merci siano appoggiate a terra sopra a dei teli nella polvere, vengono posizionate in modo ordinato e preciso, amo scattare fotografie qui.

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C’è anche la zona dei macellai e dove vendono altri prodotti come, ad esempio i prodotti da forno; infine c’è un’ampia area dove si vendono vestiti e scarpe, dove si trovano molti capi contraffatti e dove si può notare quanto i tanzaniani amino il calcio, soprattutto quello inglese, ci sono infatti intere bancarelle di scarpe da calcio e di magliette della Premier League.

Un altro mercato interessante da visitare si trova in prossimità della stazione degli autobus, ma non è molto differente da quello che abbiamo visitato questa volta.

Ad Arusha, come in altre parti della Tanzania, coltivano il caffè e, in alcune parti della città si possono vedere le piantagioni; qui raccolgono ancora le bacche di caffè a mano, scegliendole una ad una, in modo da coglierle quando sono mature al punto giusto.

La città è tagliata in due dalla strada principale che la collega a Moshi, un’altra cittadina della Tanzania, da dove organizzano i trekking sul Kilimanjaro, e a Nairobi, la capitale del Kenya, che dista solamente cinque ore di auto da Arusha.

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Lungo la strada principale ci sono negozi, ristoranti e attività commerciali; ci sono diversi distributori di benzina, gommisti e meccanici, ma anche altre tipologie di negozi.

Oggi a pranzo abbiamo pranzato in un ristorantino, che serve cibo africano, che si trova proprio sulla strada principale, ha un bel giardino interno silenzioso e fresco; c’è solo gente del posto e noi, ci piace molto sperimentare luoghi che sono frequentati dai locali poiché la sensazione è di vivere un’esperienza autentica.

Ci portano le banane cotte alla brace, l’ugali, che è la polenta di mais bianco, i sukuma wiki, che sono simili agli spinaci ma un po’ più amarognoli, il pollo al forno, alcune verdure un po’ speziate e il chapati e, ovviamente, non ci portano le posate, perché in Africa si usano le mani per mangiare: si prende un po’ di ugali o di chapati e con quello si raccoglie il cibo.

Anche se Arusha non ha moltissimo da offrire, è comunque interessante trascorrervi del tempo, anche solo per comprare qualche oggetto di artigianato e anche per rendersi conto come vive la gente del luogo.

E possibile visitare il Tanzanite Experience, un negozio che vende la tanzanite e che ha allestito anche un piccolo museo; questa meravigliosa pietra si estrae esclusivamente in Tanzania, precisamente nella zona del Monte Kilimanjaro, può essere interessante fare un giro qui e vedere il museo e, perché no, comprare questa pietra, che è più rara dei diamanti.

Un altro luogo che siamo andati a visitare, e che si trova un po’ fuori città, è il Meserani Snake Park, questo è un piccolo centro dove si trovano diversi rettili, soprattutto serpenti, che si possono trovare in Tanzania; visto che non è così facile avvistarli durante i safari, siamo venuti a vederli qui, anche se, osservarli in una teca, non è esattamente la stessa cosa.

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