I Mursi sono suddivisi in clan, o kabi; ogni clan è costituito da un gruppo di persone che si crede discendano da un antenato in comune, ossia pensano di essere i discendenti di tutte le mogli di uno stesso uomo.
Vi è una differenza tra il clan e il lignaggio: il lignaggio in etnologia è un gruppo di persone che sono in grado di identificare e ricordare un comune antenato o ascendente; il clan invece è costituito da un gruppo di persone che ritengono di discendere tutti dallo stesso antenato di cui però non si conserva il ricordo e le cui origini si perdono nella mitologia.
Nella società dei Mursi la discendenza è patrilineare, questo significa che è fondata sui legami tra gli individui di sesso maschile e che l’eredità di titoli e beni passa esclusivamente dal padre al figlio maschio.
Gli uomini che appartengono allo stesso clan hanno un legame molto forte di interdipendenza, ad esempio se un uomo è sterile la moglie può concepire un bambino con un altro uomo del clan, in questo caso il padre sarà il marito sterile e non il padre biologico.
I clan dei Mursi sono 18:
- Berneshe
- Bongosi
- Bumai
- Changuli
- Chermani
- Galnai
- Garakuli
- Gongwi
- Gumnai
- Gushumi
- Isai
- Juhai
- Kagisi
- Komorte
- Kulgisai
- Maiyayai
- Mangwi
- Ngeriai
Alcuni di questi clan sono più grandi e, per questo motivo, sono suddivisi in sottoclan; i clan che hanno da due a cinque sottoclan sono i Komorte, i Juhai, i Garakuli, i Bumai e i Kagisi, inoltre tutti i clan e sottoclan sono a loro volta suddivisi in gruppi.
I membri di un determinato clan solitamente vivono concentrati in una determinata zona del territorio dei Mursi, ma non esiste una regola in tal senso, è più una consuetudine dovuta alla relazione e alla collaborazione tra i membri del clan, ma nessuno vieta ad alcuni membri di un kabi di vivere in un’altra zona del territorio dei Mursi dove si trovano membri di altri clan.
Il matrimonio tra membri dello stesso clan è vietato proprio perché si ritiene che vi sia un legame di parentela, non solo biologico ma anche antropologico; è possibile sposare membri di altri clan ma con alcune eccezioni che dipendono dalla storia dei singoli clan e delle relazioni e interazioni che questi hanno avuto in passato, ad esempio sono vietati i matrimoni tra i membri dei clan Komorte e Juhai.
La storia dell’origine dei vari clan, cosi come la storia del popolo Mursi, non è nota, le uniche informazioni che si hanno si basano sulla tradizione orale, che però spesso viene riportata sotto forma di racconti che possono essere stati alterati nel corso del tempo.
Ad esempio il clan Ngeriai si dice che discenda dai Me’en o Mekan, infatti in un racconto si narra di un uomo Me’en che attraversò il fiume e che avvisò il clan Komorte dei Mursi di un imminente attacco; quest’uomo venne accettato nel clan dei Komorte e in seguito sposò una donna Mursi; così nacque il clan dei Ngeriai; in realtà non ci sono evidenze storiche che lo comprovano o che lo smentiscono.
Sono state formulate varie ipotesi in merito alle origini dei singoli clan dei Mursi ma non ci sono certezze; si pensa che il clan degli Isai discenda da coloro che un tempo erano i Kwegu, mentre i Ngerriai e i Magaiyai pare discendano dai coltivatori degli altipiani che parlavano lingue omotiche, infine si presume che i Garakuli discendano dagli Hamer.
Quello che è stato osservato è che i Mursi rappresentano un mix culturale tra diverse tribù e tradizioni.
