I Mursi vivono in Etiopia nella Valle dell’Omo e sono una delle poche tribù che vivono ancora secondo uno stile di vita tradizionale.
L’organizzazione sociale dei Mursi si basa, come altre società semplici che non hanno una organizzazione complessa, sui legami di parentela e sulla discendenza; la parentela diventa il fondamento della struttura e delle regole sociali.
Gli elementi che caratterizzano l’organizzazione sociale dei Mursi sono:
- La suddivisione in clan
- La suddivisione in classi di età
- La suddivisione in gruppi locali
- Le figure importanti nella società
L’organizzazione sociale dei Mursi: la suddivisione in clan
I Mursi sono suddivisi in clan, o kabi; ogni clan è costituito da un gruppo di persone ritengono di discendere tutti dallo stesso antenato, di cui però non si ha più alcun ricordo.
Gli uomini che appartengono allo stesso clan hanno un legame molto forte di interdipendenza, come se fossero i membri di una grande famiglia; proprio in conseguenza a forte legame solitamente i membri dello stesso clan vivono nel medesimo territorio, ma nessuno impedisce ai membri di un clan di vivere altrove, purchè risiedano nel territorio dei Mursi.
I clan dei Mursi sono in tutto 18, alcuni di questi sono di piccole dimensioni, altri invece sono molto più numerosi e sono suddivisi a loro volta in sotto clan.
E’ vietato sposarsi tra membri dello stesso clan proprio perché si pensa che siano tutti parenti tra di loro, inoltre è vietato anche il matrimonio tra membri di determinati clan, poiché tra questi esistevano legami nel loro passato.
Ovviamente non avendo grandi evidenze storiche sulla storia dei Mursi e dei loro clan, per definire una serie alcune informazioni e regole i Mursi fanno riferimento ai racconti che narrano gli eventi del passato; nel caso delle origini di alcuni clan recentemente sono state formulate una serie di ipotesi, alcuni potrebbero risalire ad altre tribù che vivevano nei territori in cui i Mursi sono transitati o si sono stabiliti durante le loro migrazioni.
L’organizzazione sociale dei Mursi: la suddivisione in classi di età
Un altro aspetto importante dell’organizzazione sociale dei Mursi è il sistema delle classi di età.
I Mursi hanno due categorie principali relativi all’età: i giovani e gli adulti che, a loro volta, sono suddivisi in classi di età; questa suddivisione riguarda solamente gli uomini, mentre le donne, una volta sposate, acquisiscono la classe di età del marito.
Le classi di età dei Mursi sono sette, quattro per i giovani e tre per gli adulti, e hanno una corrispondenza con le fasce di età anagrafica.
Le classi di età dei giovani sono quattro: le prime tre classi, Rumunyoi, Changala e Donga, sono una suddivisione puramente relativa all’età anagrafica e i loro membri non hanno particolari compiti se non quello di accudire la mandria del bestiame del padre; la quarta classe di età dei giovani, Teru, ha anche un ruolo sociale ma è ancora marginale.
I Teru, per passare alla prima classe di età degli adulti, i Rora, devono affrontare un rito di passaggio: il rituale Donga, un violento combattimento in cui si affrontano impugnando un lungo bastone, che si chiama Donga.
Una volta superato il rituale Donga, viene celebrata una festa pubblica, la nitha, per festeggiare l’acquisizione dell’età adulta.
Le classi di età Mursi per gli adulti sono tre: i Rora, i Bara e i Karo; ad ognuna di queste classi corrispondono una serie di doveri, compiti e responsabilità.
Il passaggio da una classe di età all’altra degli adulti avviene come conseguenza del passaggio di nuovi Teru alla classe dei Rora; quindi a cascata i Roru attuali diventano Bara, così come i Bara diventano Karu.
Ogni classe di età adulta ha compiti e ruoli differenti: i Rora hanno un ruolo simile a quello della polizia o dell’esercito; i Bara hanno un ruolo attivo nella comunità e partecipano ai dibattiti pubblici e prendono decisioni in merito alle problematiche della collettività, inoltre insieme ai Rora operano per garantire la sicurezza delle persone e per proteggere il bestiame; i Karu hanno un ruolo di supervisori nelle questioni pubbliche e possono dare consigli e suggerimenti grazie alla loro esperienza.
L’organizzazione sociale dei Mursi: la suddivisione in gruppi locali
I Mursi, in Etiopia, sono suddivisi in cinque gruppi locali, bhuran, che corrispondono alle aree in cui questi gruppi vivono e coltivano; queste aree si trovano lungo il corso del Fiume Omo e sono quelle interessate dalle esondazioni stagionali che rendono fertile il terreno.
I confini territoriali tra i vari gruppi locali non sono tracciati e quindi non è sempre chiaro dove inizi un territorio e dove ne finisca un altro, inoltre i vari gruppi locali si spostano periodicamente in base ai territori migliori da coltivare.
La suddivisione in gruppi locali è interconnessa con la storia del popolo Mursi e le sue migrazioni che, a loro volta, vennero determinate dalla ricerca dei pascoli per il bestiame.
In seguito alle migrazioni si sono venuti a formare i cinque gruppi locali che non sono il risultato di una struttura sociale ma identificano determinate aree del territorio dei Mursi, anche se però hanno anche delle implicazioni sociali.
Non vi sono limitazioni che corrispondono ai territori dei gruppi locali; ognuno può spostarsi e andare a vivere nel territorio che preferisce, anche se solitamente i membri dello stesso clan preferiscono vivere nello stesso territorio, più che altro per la forte relazione tra i membri del clan.
I gruppi locali sono rilevanti quando vengono celebrati alcuni rituali molto importanti nella società dei Mursi, come il rituale Donga o la festa per il passaggio all’età adulta dei ragazzi Teru; in questi casi si segue un ordine cronologico per le celebrazioni che rispecchia il percorso delle migrazioni della tribù Mursi e quindi la posizione dei vari gruppi locali sul territorio.
I matrimoni tra membri dei gruppi locali sono consentiti a meno che i due sposi non siano parte dello stesso clan o di clan a cui è vietato sposarsi.
L’organizzazione sociale dei Mursi: le figure importanti della società
Nella società dei Mursi sono presenti diverse figure che rivestono una grande importanza; ognuna di queste figure ha uno specifico ruolo sociale.
La figura più importante ed influente nella società dei Mursi è il sacerdote o Komoru.
Il Komoru celebra dei rituali per la collettività, ad esempio per proteggere il bestiame, per propiziare le piogge, per la salute delle persone e altro ancora.
C’è solamente un modo per diventare un Komoru, si deve ereditare questo ruolo e alcuni clan dei Mursi sono noti per essere clan sacerdotali; ogni gruppo locale, o bhuran, ha il suo Komoru che, vista la sua importanza per la comunità, non dovrebbe mai lasciare il territorio dei Mursi.
Il Komoru è un ruolo che viene riconosciuto formalmente e che prevede la celebrazione di un rituale per succedere al proprio predecessore.
Un’altra figura importante nella società dei Mursi è l’oratore o Jalaba.
Il Jalaba è un ruolo più politico e viene riconosciuto a coloro che sono abili oratori nei dibattiti pubblici, non viene eletto e nemmeno fa riferimento al clan di appartenenza di un uomo; non è una carica ufficiale è più un riconoscimento di leadership da parte della comunità.
Per essere un Jalaba è necessario aver superato il rito di passaggio dalla adolescenza all’età adulta, in quando i ragazzi non possono partecipare attivamente ai dibattiti pubblici; solitamente i Jalaba appartengono alla classe di età dei Bara.
Esistono altre due figure importanti nella società dei Mursi e sono i guaritori; esistono due tipologie di guaritori: il Nanie la Ngerre.
Il Nani è più assimilabile a un medico, in quanto sono coloro che sono in grado di guarire le persone da problemi fisici: alcuni sono in grado di curare le ferite, altri invece compiono anche operazioni più impegnative; inoltre i Nani sono coloro che sanno modellare le corna del bestiame, operazione molto importante per i Mursi.
La Ngerre invece è più simile a una strega che fa da tramite tra la divinità e le persone e si occupa del singolo che si rivolge a lei; la Ngerre interpreta i segni della divinità e utilizza l’argilla e lo sterco del bestiame per guarire o proteggere coloro che si rivolgono a lei in cerca di aiuto.
Ogni Ngerre è specializzata in alcune tipologie di malattie e maledizioni.
La fondamentale differenza tra il Komoru e la Ngerre è che il Komoru agisce a livello della collettività e si preoccupa di celebrare rituali per il bene collettivo, mentre la Ngerre agisce al livello del singolo e cerca di risolvere i problemi che lo affliggono direttamente, siano essi malattie o maledizioni.