I leopardi sono abili cacciatori solitari, non hanno il supporto del branco né durante la caccia né in seguito, per proteggere la preda conquistata.
Le prede preferite dai leopardi sono gli impala, che rappresentano circa il 30% delle loro uccisioni, ma il leopardo è un felino che non si fa scrupoli ed è un opportunista e caccia praticamente di tutto, dagli insetti a prede molto più grandi e pesanti di lui, persino i cuccioli di giraffa; volte cacciano scimmie, babbuini, roditori, rettili, pesci ed uccelli.
Quando abbattono una preda i leopardi tendono a mangiarne immediatamente una parte, questo per iniziare a sfamarsi subito, nel caso che sopraggiungono altri predatori che possano rubargli la preda; ma il grosso del loro bottino viene portano successivamente sui rami di un albero per poterlo mangiare tranquillamente e con calma; una volta che la preda è sull’albero è al sicuro dagli altri predatori e dagli spazzini.
In territori dove la concorrenza di iene, leoni e licaoni è elevata, i leopardi trasportano immediatamente le loro prede sui rami, il più velocemente possibile, questo per non correre il rischio che la preda venga loro sottratta.
Dato che spesso cacciano prede che pesano il doppio del loro peso, fanno uno sforzo enorme per riuscire a trascinarle prima sul terreno e poi per portarle sull’albero; per farlo si avvalgono dei loro possenti muscoli delle gambe e del collo.
Solitamente, prima di trasportare la preda uccisa, estraggono e scartano le interiora, il leopardo non se ne ciba, a differenza di altri predatori.
La rimozione delle viscere oltre ad alleggerire il peso da trasportare ha anche un ulteriore vantaggio: l’odore che queste rilasciano attira gli altri predatori in cerca di facili prede, in questo modo il leopardo li depista e li allontana dal vero bottino pregiato.
La potenza delle zampe, delle unghie e la morsa incredibile della mascella permettono al leopardo di trasportare prede di 50 kg, scalando in verticale un albero fino a 7 metri di altezza.
La carcassa viene adagiata e incuneata tra i rami, per evitare che cada a terra e diventare facile preda degli spazzini.
Arrampicarsi sugli alberi non è solo un modo per mettere al sicuro le prede, è anche una via di fuga quando il leopardo si sente in pericolo, rappresenta un luogo sicuro dove scappare dalle iene, dai licaoni e dai leoni che non sono capaci di arrampicare con la stessa agilità del leopardo.
Può accadere che iene e leoni si appostino sotto l’albero dove un leopardo si è rifugiato con la sua preda, ma molto raramente l’assedio da esiti positivi per gli assedianti.
Quando il territorio è ricco di prede capita che i leopardi si creino una sorta di scorta di cibo, cacciando e collocando le prede su alberi in luoghi differenti all’interno del loro territorio, questo per avere diversi rifugi sicuri e cibo a disposizione.
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