La provincia del Capo Occidentale è la provincia più a sud del paese e dell’intero continente africano e Cape Agulhas rappresenta il punto più meridionale dell’Africa, dove l’Oceano Indiano e l’Oceano Atlantico si incontrano.
La provincia venne istituita nel 1994 in seguito allo smembramento della Provincia del Capo, che venne divisa in tre province: la provincia del Capo Occidentale e le confinanti province del Capo Orientalee quella del Capo Settentrionale.
Il capoluogo della provincia è la splendida Città del Capo, che rappresenta anche la capitale legislativa del paese.
La zona più a sud del Sudafrica è caratterizzata da un clima mediterraneo che favorisce la produzione di frutta e vegetali, il clima cambia spostandosi all’interno della provincia, la parte centrale infatti è costituita dal plateau semiarido del bacino del Karoo.
A differenza delle altre province sudafricane, dove l’estrazione dei minerali e delle pietre preziose è la primaria fonte di reddito, qui lo sfruttamento del sottosuolo è molto limitata e l’economia si basa su una eccezionale produzione di vini, di frutta e verdura, su una pesca molto ricca nell’Oceano Atlantico e l’allevamento degli struzzi la cui carne è molto apprezzata ed esportata in tutto il mondo.
Cosa vedere nella Provincia del Capo Occidentale
La Provincia del Western Cape ha molto da offrire, il suo territorio regala scenari molto differenti tra loro, a seconda che ci si trovi sulla costa oceanica o nell’arido Karoo.
La città principale della provincia è Città del Capo, che gode di un clima mite, e ha numerose e ampie spiagge, che distano solo pochi chilometri dal centro cittadino.
Cape Town è dominata dalla Table Mountain e si affaccia sulla Table Bay, che custodisce la famosa Robben Island, l’isola carcere dove venne rinchiuso per molti anni Nelson Mandela.
Città del Capo regala un’atmosfera rilassata e vacanziera, in particolare al Victoria & Alfred Waterfront che, oltre ad offrire un’ampia scelta di negozi, bar e ristoranti, gode di una posizione spettacolare con splendide viste della Table Mountain e sul porto turistico.
A sud di Città del Capo si trova la Penisola del Capo, alla cui estremità si trova il Capo di Buona Speranza che, erroneamente, molti pensano sia il punto più a sud del continente africano; la penisola è costellata da splendide spiagge, la più famosa delle quali è Boulder Beach, la sua notorietà deriva dalla colonia di simpatici pinguini africani che vive qui stabilmente.
La penisola e la Table mountain fanno parte del più ampio Parco Nazionale della Table Mountain, istituito nel 1998 per proteggere quest’area, caratterizzata da una elevata biodiversità e ricoperta dal cespuglio tipico della zona: il fynbos.
A nord di Città del Capo, nell’entroterra, si estende la zona nota come Winelands, ossia la zona vinicola più rinomata del Sudafrica che, grazie al suo particolare clima, consente la produzione di ottimi vini.
Percorrendo le strade del vino si possono ammirare gli splendidi paesaggi, godere dei prodotti delle aziende vinicole e visitare le città di Stellenbosche Franschhoek, che custodiscono edifici storici realizzati nel caratteristico stile Olandese del Capo.
La costa che si snoda ad est della penisola del Capo è un susseguirsi di pittoreschi villaggi, spiagge immense e baie dove poter surfare o fare il bagno con gli squali in apposite gabbie; la strada panoramica che percorre questa costa è chiamata Garden Route, a sottolineare la ricchezza della vegetazione di questo tratto di costa.
La De Hoop Nature Reserve è stata istituita per proteggere un tratto di costa incontaminata, caratterizzata da spiagge e dune, ma soprattutto il tratto di mare antistante, per garantire alle balene franche australi un luogo tranquillo dove potersi riprodurre.
La riserva ospita anche alcune specie di animali interessanti e rare, come la zebra di montagna del Capo, il grifone del Capo ed il bontebok, oltre ad altre piccole antilopi.
Sempre nella costa orientale si trova Cape Agulhas, il punto più a sud di tutto il continente africano e dove si incontrano i due oceani che bagnano le coste sudafricane: l’Oceano Indiano e l’Oceano Atlantico.
La città di Hermanus deve la sua fama alla baia su cui si affaccia: la Walker Baydove, nel periodo da giugno a dicembre, le balene franche australi e le megattere si radunano per accoppiarsi e per partorire i cuccioli in queste acque relativamente più calde rispetto al resto dell’oceano di questa zona.
Proseguendo lungo la costa orientale si trova Plettenberg Bay, caratterizzata da spiagge di sabbia bianca, acque cristalline e meta degli appassionati di surf.
La città di Knysna sorge sui bordi di una laguna dalla bellezza mozzafiato, è la località più famosa della Garden Route ed è anche la porta di accesso al Parco Nazionale della Garden Route, che racchiude al suo interno le preesistenti riserve del Parco Nazionale di Wilderness, la Foresta di Knysna e il Parco Nazionale di Tsitsikamma.
Il Parco Nazionale della Garden Route protegge un esteso sistema di laghi, fiumi, paludi e foreste che ospitano numerosi animali e, soprattutto, un numero incredibili di specie di uccelli, tra cui il turaco di Knysna dalle ali scarlatte, che fa di questo parco un paradiso per i birdwatchers.
Allontanandosi dalla costa di pochi chilometri il paesaggio si colora di numerosi campi coltivati, qui si incontrano piacevoli cittadine come Swellendam, dove i mulini a vento e l’architettura tipica fanno pensare di essere nelle campagne olandesi, il Parco Nazionale di Bontebok, istituito per proteggere questa rara antilope a rischio di estinzione che da il nome al parco, e Oudtshoornla capitale mondiale dello struzzo, grazie ai suoi numerosi allevamenti, dove è possibile conoscere e incontrare queste simpatiche creature.
La regione centrale della provincia è invece occupata dall’altopiano semiarido del Karoo, una terra caratterizzata da spazi sconfinati e paesaggi incredibili.
Qui si trova il Parco Nazionale di Karoo un parco dalla bellezza aspra e rude, come i suoi paesaggi, che fanno da scenario a safari volti alla ricerca dei leoni, dei rinoceronti neri, delle zebre di montagna del Capo, degli otocioni e dei numerosi rettili che abitano queste terre.
La costa occidentale della provincia regala magnifici paesaggi costieri, baie dall’acqua cristallina e bianche spiagge semideserte, dove trascorrere momenti di tranquillità e praticare numerose attività acquatiche, primo fra tutti il surf.
Eland’s Bay e Lambert’s Bay sono due accoglienti località note per il surf e per il whale watching, le spiagge sono lunghissime e bianche, i ristoranti offrono gustosi piatti di pesce e la vita scorre tranquilla.
In questo tratto di costa si trova il Parco Nazionale di West Coast, nato per proteggere un tratto di costa incontaminata e la laguna di Langebaan con le sue acque limpidissime; qui si trova un gran numero di specie di uccelli.
Il parco è molto frequentato solitamente dai birdwatchers e da amanti della natura ma, nel periodo di agosto-settembre, è più affollato per via della fioritura dei fiori selvatici; le piogge primaverili infatti fanno fiorire le brulle colline regalando uno spettacolo coloratissimo.
Nel parco si possono praticare numerose attività e osservare gli animali che vi si trovano tra cui i bontebok, gli eland e le zebre di montagna del Capo.
Clanwilliam è la capitale del tè rooibos, questo cespuglio rosso, dalle cui foglie si ricava questo particolare tè senza caffeina, cresce solo nella regione del Cederberg.
Clanwilliam è una località rilassata incastonata tra la catena montuosa del Cederberg, i paesaggi sono spettacolari e la città mostra ancora begli edifici in stile olandese del Capo e sale da tè dal gusto un po’ retrò; questa bella cittadina è la base perfetta per esplorare i dintorni.
La catena del Cederberg custodisce alcuni siti dove poter osservare le pitture rupestri del popolo San, che abita queste terre da sempre.