Gli uccelli del Parco Nazionale di Nxai

botswana safari nxai pan ostrich bird africa safariadv exploringafrica romina facchi

Il Parco Nazionale di Nxai in Botswana è una zona ricca di avifauna, anche grazie alle differenti tipologie di habitat che vi si trovano; qui in totale sono state registrate 217 specie di uccelli.

Nelle praterie sono presenti diverse specie di uccelli tra cui il sassicolo formichiero meridionale (ant-eating chat), il tessitore passerino dai sopraccigli (white-browed sparrow weaver), la monachella testanera (capped wheatear), l’astore canoro pallido (pale chanting goshawk); mentre la cossifa cigliabianche (white-browed robin), il garrulo bianconero meridionale (southern pied babbler) e il batis macchiato (chinspot batis) si possono avvistare nei cespugli di acacia.

Nelle foreste di mopane, nella zona nord orientale del parco, si trovano il bucero becco rosso (red-billed hornbill), il francolino beccorosso (red-billed francolin) e la civetta nana barrata africana (barred owl).

La distinzione tra differenti habitat che si trovano nel parco si riflette sulla distribuzione di specie di uccelli appartenenti alla stessa famiglia, ad esempio il corrione doppiabanda (double-banded courser) e l’otarda ali bianche (northern black korhaan), entrambe specie che vivono tipicamente nel bacino del Kalahari, si trovano solamente nelle praterie aperte, mentre il corrione ali bronzo (bronze-winged courser) e l’otarda cresta rossa (red-crested korhaan), che sono specie in apparenza molto simili, si trovano solamente nelle aree boscose.

Nel Parco Nazionale di Nxai ci sono molte specie di rapaci come il falco giocoliere (bateleur), l’aquila marziale (martial eagle), l’aquila rapace (tawny eagle) e il biancone bruno (brown snake eagle); durante i mesi estivi, ossia da novembre ad aprile, a questi si aggiungono anche alcune specie migranti come la poiana delle steppe (steppe buzzard), il falco cuculo (western red-footed kestrel), il nibbio bruno (yellow-billed kite) e l’aquila anatraia minore (lesser-spotted eagle).

L’otarda di Kori (Kori bustard), il serpentario (secretary bird) e, durante i mesi estivi, la cicogna bianca (white stork) cacciano nell’erba, mentre , dopo abbondanti piogge, si possono avvistare anche le gru caruncolate (wattled crane).

Nei mesi primaverili, da settembre a novembre, è il periodo di riproduzione delle allodole (lark) e ovunque si possono sentire i loro richiami, alcune specie presenti sono: l’allodola di Sabota(sabota lark), la allodola di macchia nucarossiccia (rufous-naped lark), la Calandrella capirossa (red-capped lark), l’allodola fulva (fawn-coloured lark), l’allodola fosca (dusky lark) e l’allodola battiali del Capo (cape clapper lark).

Durante i mesi estivi, quando nel Parco Nazionale di Nxai sono presenti le mandrie di gnu e zebre, si trovano anche alcune specie di uccelli che solitamente sfruttano la presenza degli erbivori, come ad esempio il gruccione carminio o rossiccio (carmine bee-eater) e il gruccione egiziano (blue-cheeked bee-eater), che si nutrono degli insetti che si sollevano dal terreno al passaggio di una zebra o di un altro animale.

Sono presenti anche le bufaghe becco giallo (yellow-billed oxpecker) e le bufaghe becco rosso (red-billed oxpecker) che, solitamente, si possono osservare posate sulle schiene degli erbivori, come le zebre, le giraffe o gli gnu, mentre si cibano dei parassiti.

In questo periodo è possibile avvistare anche alcune specie di avvoltoi che aspettano di cibarsi delle carcasse, come ad esempio il grifone dorso bianco (white-backed vulture) e l’avvoltoio orecchiuto (lappet-faced vulture).

Lontano dalle aree dei laghi salati e asciutti si trovano diverse specie di passeriformi (passerine) come il granatino guanceviola (violet-eared waxbill), l’estrilda guancenere (black-cheeked waxbill), il cordon-bleu petto azzurro (blue waxbill), la pitilia aliverdi (melba finch) e il tessitore squamato (scaly-feathered finch).

In questa zona si trovano anche la vedova codafili (shaft-tailed whydah)e la vedova paradisea codalunga (paradise whydah) che hanno la particolarità di essere parassite di cova (brood parasite) dei  Estrildidae (waxbill); ma, a differenza dei cuculi (cuckoo), parassiti di cova che eliminano le uova dei piccoli degli ignari ospitanti, i cuccioli delle vedove crescono insieme ai legittimi proprietari del nido, come se fossero fratelli.

Le vedove, per riuscire nel loro intento di deporre le uova nel nido delle Estrildidae, attuano una serie di strategie, per cercare di allontanare dal nido i genitori; inoltre riescono a mimetizzare le proprie uova, riuscendo a produrle dello stesso colore della specie ospitante.

Sugli enormi baobab, presenti su quelle che, migliaia di anni fa, erano isole del grande lago che esisteva nel bacino del Kalahari, nidificano, o semplicemente si appollaiano, molte specie di uccelli tra cui i buceri, (hornbill), le ghiandaie (roller), e gufi (owl).

botswana bird nxai pan romina facchi exploringafrica safariadv travel

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *